Come scegliere il legno giusto
Per capire le caratteristiche di una pergola bisogna fare una doppia distinzione sull’essenza e sulla tipologia del legno.
LE ESSENZE
I legni più utilizzati sono decisamente il pino e l’abete.
Abete
Il più economico e spesso fornito al naturale, ovvero senza alcun trattamento protettivo. Presenta un colore molto chiaro, si presta ad essere verniciato a piacere con qualsiasi colore. E’ l’ideale per completare l’arredamento di locali serali ma anche giardini e terrazze particolari. L’abete si trova in commercio con spessore limitato, quindi usato per modelli di medio-piccole dimensioni.
Pino
Si presta molto bene ad assorbire trattamenti protettivi. E’ disponibie in elementi con sezione e lunghezze elevate. Per questo è il materiale più impiegato nella realizzazione di pergole di ogni genere.
Il pino viene trattato in autoclave, ovvero immerso in una soluzione liquida protettiva contro gli agenti esterni. Il processo di impregnazione conferisce al legno un colore verde/marrone. Però durante la stagionatura, l’azione dei raggi UV del sole riduce la componente verde fino a portare il colore del legno a un marroncino. Poiché l’azione dei raggi UV non è uniforme si possono verificare difformità di colore. In ogni caso si può ricorrere a vernici per legno che, oltre a rendere più uniforme il colore, contribuiscono alla conservazione.
Altri possibili tipi di legno meno utilizzati per realizzare pergole sono:
- Il Castagno, di forma molto irregolare, utilizzato per pergole molto rustiche ed adatte a piante rampicanti.
- Il WPC o legno composito, che permette di avere pergole di qualsiasi forma e dimensione senza bisogno di trattamenti o manutenzione. Unica pecca: il prezzo però è molto elevato.
LE TIPOLOGIE
Le strutture più diffuse (Abete e soprattutto Pino) si possono trovare in versioni: in massello o in lamellare.Nel gergo comune il termine “massello” è associato alla produzione dei mobili di casa come sinonimo di qualità e robustezza migliori. In realtà nel campo delle strutture e dell’arredo esterno è il contrario. Il legno lamellare è nettamente migliore (e più costoso) rispetto al massello.
In particolare una struttura in LAMELLARE presenta i seguenti vantaggi:
- Maggiore resistenza ai carichi , che permette di realizzare strutture di grandi dimensioni
- Maggiore stabilità dimensionale, che permette di avere travi, pali ed elementi perfettamente dritti e con lunghezze elevate (oltre i 4 metri lineari)
- Assenza di difetti visivi superficiali , ovvero le fessurazioni tipiche del legno massello al naturale ed accentuate dall’impregnazione
- Maggiore gamma sul mercato di sezioni e lunghezze disponibili, elemento indispensabile per realizzare progetti su misura
- Certificazione della classe di resistenza del legno (GL 24 o superiore), indispensabile per calcoli strutturali. Per esempio è necessario per una certificazione antisismica( sempre su un progetto di uno studio di Ingegneria Civile o Geometra)
- Possibilità di realizzare elementi curvi (archi e colonne), pezzi particolari che arricchiscono il design